Sede

    

Per visitare la scuola virtualmente si può visionare il link sottostante per accedere alla pagina di Facebook della scuola: Open School 2022

           

Una breve storia dell'istituto
      
Il Territorio della Valle Belbo è caratterizzato dalla presenza della coltivazione del moscato d'Asti e della sua trasformazione. Una parte della popolazione è impiegata in questo settore che offre, a tutt'oggi, opportunita' di lavoro. Il bacino dell'utenza dell'Istituto si estende nel basso Piemonte ai limiti della provincia di Cuneo e al confine con quella di Asti. I comuni interessati sono: Santo Stefano Belbo, Cossano Belbo, Castiglione Tinella, Rocchetta Belbo, Calosso e Canelli. Negli ultimi tempi le famiglie provenienti dall'Est europeo hanno trovato impiego per lo piu' nella manodopera agricola o edilizia, inserendosi nel contesto lavorativo e i figli nel nostro contesto scolastico.
 
 
Lo stato attuale
 
Il nostro comune ha dato i natali allo scrittore Cesare Pavese, a cui e' dedicato il Centro Studi,

esistono anche altre Associazioni di tipo culturale. Tutti gli anni vengono organizzate manifestazioni, a carattere anche internazionale ("Pavese Festival", "Premio letterario Cesare Pavese"...) che richiamano illustri nomi del mondo culturale italiano. L'Ente comunale e diverse Associazioni culturali, sportive, di volontariato ecc. offrono opportunità ad alunni, insegnanti e famiglie di aprirsi verso l'esterno e di svolgere attività nuove e stimolanti.

Opportunità
 
Gli edifici del nostro istituto sono collocati nei comuni di riferimento (Castiglione Tinella,

Cossano Belbo e Santo Stefano Belbo), facilmente raggiungibili dagli alunni tramite mezzi propri o i servizi di scuolabus. Le strutture edilizie sono buone, attualmente l' edificio centrale e' adeguato per quanto riguarda le normative in campo di risparmio energetico. Sono presenti quasi ovunque laboratori attrezzati con strumentazioni di diverso tipo: informatico, LIM, scientifico, artistico, musicale ecc. Inoltre sono presenti palestre sia per uso scolastico che extrascolastico. Le risorse economiche provengono per la maggior parte dallo Stato, ma gli enti locali provvedono alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici.